sabato 31 gennaio 2015

Anatra all'arancia

Mezza anatra (nana!!! se dice nanaaaa!!!!)
Un arancia non trattata
Finocchio selvatico essiccato (tutto: fiori, semi, rametti…)
Aglio
Sale
Pepe
Brandy
Salvia
Per prima cosa, soprattutto se non ne siete amanti, sbollentate qualche spicchio d’aglio in un dito d’acqua bollente finché non diventa un po’ morbido e potrete quindi “spalmarlo” sulla nana.
Nel frattempo aprite bene il petto, insaporitelo nei punti giusti con un trito di sale, pepe, salvia, le parti più piccole del finocchio e poca scorza d’ arancio, avendo cura di infilarlo bene anche nei punti di giunzione con l’osso dell’ala e della coscia, sotto le costole e nella stizza (= il famigerato boccon del prete… la coda, insomma!). Spalmate anche l’aglio cotto, o prima o dopo o quando vi torna comodo.
Poi aggiungete i rametti del finocchio e altra scorza intera, distribuendole come vi pare (tanto poi la carne va legata).
petto anatra arancia1
Fatto ciò stringete le due estremità del pezzo di nana e legatela stretta con uno spago. Insaporite con un altro po’ di trito anche la pelle e sistematela in una teglia adatta. Versate un bicchierino di brandy e un po’ di succo di arancia, aggiungete un altro po’ di finocchio e di fette di arancia e infornate fiduciosi a 180° per almeno un’ora, coprendo la teglia per i primi 30 minuti con la carta forno inumidita. Sostituitela o ribagnatela se si brucia.
petto anatra arancia3
Dopo un’ora ci sta che ancora dentro non sia cotta, quindi togliete i legacci alla nana, apritela e lasciatela in forno per un altro quarto d’ora.
Si può fare la stessa cosa anche con un’anatra intera, ma sappiate che per cuocerla ci vogliono almeno tre ore in un forno a legna, quindi vedete un po’ voi. Poi viene divina, ma le dovete stare dietro parecchio!


Ci vuole il suo tempo, ma la nana dà sempre tanta soddisfazione…

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