sabato 23 gennaio 2016

Pulire gli scarichi di casa con metodi naturali non è un’impresa difficile, a patto di disporre dei prodotti e degli strumenti più adeguati. Non c’è bisogno, insomma, di fare riferimento a un idraulico, così come non è obbligatorio mettersi in cerca di prodotti chimici, che magari si vorrebbero evitare perché ritenuti inquinanti o tossici.
Basta, invece, ricorrere al caro e vecchio sturalavandini, in abbinamento con l’aceto e il bicarbonato di sodio: sostanze innocue che assicurano una pulizia completa e impeccabile, e al tempo stesso garantiscono un’igiene completa, eliminando tutti i cattivi odori e cancellando gli intasamenti che causano tanti problemi. L’importante è che gli scarichi domestici vengano puliti con regolarità, non meno di una volta ogni 30 giorni: occorre armarsi di pazienza e tenacia, ovviamente, oltre che di un po’ di olio di gomito. Ecco come fare,  ( 8 metodi tutti naturali ) >>>


1- Acqua bollente

Il primo rimedio consiste nell’utilizzare della semplice acqua bollente: dopo averne fatta bollire almeno un litro, è sufficiente versarla all’interno dello scarico che si vuole liberare per fare sì che le tubature non risultino più ostruite.

2- Aceto e bicarbonato

Usati in parti uguali, il bicarbonato di sodio e l’aceto si rivelano molto efficaci. Dopo aver versato 100 ml di aceto e 100 grammi di bicarbonato nello scarico che si intende pulire, si copre il tubo con un tappo per evitare che la reazione chimica dia problemi e il composto fuoriesca.

Dopo alcuni minuti, occorre aggiungere altro aceto e coprire di nuovo. A quel punto si risciacqua con dell’acqua bollente: anche il lavandino più sporco sarà liberato.2- Aceto e bicarbonato

Usati in parti uguali, il bicarbonato di sodio e l’aceto si rivelano molto efficaci. Dopo aver versato 100 ml di aceto e 100 grammi di bicarbonato nello scarico che si intende pulire, si copre il tubo con un tappo per evitare che la reazione chimica dia problemi e il composto fuoriesca.

Dopo alcuni minuti, occorre aggiungere altro aceto e coprire di nuovo. A quel punto si risciacqua con dell’acqua bollente: anche il lavandino più sporco sarà liberato.

3- Candeggina

La candeggina può essere adoperata unicamente nel caso in cui lo scarico sia connesso con le fogne pubbliche.

Essa consente di eliminare anche gli odori più fastidiosi, oltre che di pulire in modo efficace: dopo averla versata, è necessario aspettare una decina di minuti perché faccia effetto.

4- Sale grosso

Può risultare sorprendente, ma l’azione del sale grosso è decisamente efficace quando si tratta di liberare gli scarichi: e, per di più, costa davvero poco.

Tutto quello che bisogna fare è versare quattro o cinque cucchiai di sale all’interno dello scarico, insieme con la stessa quantità di bicarbonato di sodio; dopo avere aggiunto dell’acqua bollente, è sufficiente aspettare qualche minuto per ottenere i risultati desiderati.


5- Sturalavandini

Ovviamente, non si può fare a meno di uno sturalavandini, strumento indispensabile per trattare i casi più complicati: si tratta del metodo più tradizionale ma anche di quello più utile.

Anche se non si è degli idraulici esperti, vi si può ricorrere senza problemi.





6- Detersivi per i piatti

Anche i detersivi per i piatti realizzati con ingredienti naturali possono servire per pulire gli scarichi di casa: mischiati con dell’acqua calda e lasciati in azione per non meno di 20 minuti, garantiscono risultati ottimali.

Ovviamente, tale metodo può essere impiegato non solo per gli scarichi del bagno, ma anche e soprattutto per gli scarichi della cucina, che non di rado rischiano di intasarsi per colpa dei residui di cibo che rimangono incastrati.





7- Limone

Infine, dulcis in fundo – per modo di dire, ovviamente – ecco il limone, la cui azione sgrassante è ben nota a tutti. Con una tazza di succo di limone versata nello scarico, per altro, anche gli odori più nauseanti e le puzze più terribili verranno cacciate.

Lo si può lasciare agire per diverse ore, senza il rischio di corrosioni.

8- Soda caustica

Altro prodotto degno di considerazione è la soda caustica: per ogni litro di acqua fredda in cui la si stempera, ne servono 250 ml. Una volta creata la miscela, essa va versata all’interno del lavandino, lasciando agire per non meno di 30 minuti.

Trascorso questo periodo, si risciacqua con un po’ di acqua bollente.

Rimedi casalinghi per le pulizie incasa

Per fare il bucato oppure per pulire casa spesso si usano prodotti industriali o disinfettanti che contengono sostanze chimiche. A lungo andare può diventare un problema per la nostra salute l’utilizzo di questi prodotti, che non sempre eliminano tutti i batteri e rischiano anche di essere corrosivi nel corso del tempo. Per eliminare i batteri ci sono invece rimedi naturali, molto più sani e più efficaci per l’igiene della casa e dei propri vestiti. Per fare un esempio elementi naturali come l’aceto, il succo di limone, il bicarbonato di sodio o semplici oli essenziali sono ottimi per la pulizia della casa e per disinfettare i vestiti, senza il rischio di rovinare le pareti o di corrodere gli indumenti.
E’ un rimedio naturale, sano e soprattutto anche economico. I prodotti industriali del supermercato spesso costano anche parecchio, mentre i rimedi naturali li abbiamo già in casa e non costano nulla. In base ad alcuni studi effettuati dai ricercatori dell’Università di Marilia, in Brasile, alcuni prodotti naturali, come l’aceto, hanno delle proprietà talmente depurative e disinfettanti che possono essere usati addirittura per combattere malattie come il colera. Andiamo a scoprire tutte le qualità dei rimedi antibatterici naturali per pulire la casa e per disinfettare il bucato. >>>
Un elemento naturale che ha una sfilza di proprietà disinfettanti è il bicarbonato di sodio,utilizzabile in più circostanze. E’ un ottimo antibatterico, igienizzante ed anti-odorante, quindi oltre a disinfettare è in grado di eliminare i cattivi odori. Ma le sue proprietà multiuso si raddoppiano se viene diluito nell’acqua. In tal caso il bicarbonato di sodio può essere usato per la pulizia del bucato, ma anche per pulire e disinfettare le pentole, piatti ed utensili incrostati.
Ed ancora il bicarbonato di sodio aggiunto all’acqua può essere usato come detergente per pulire diverse superfici come il marmo, l’acciaio, il vetro ed il legno. Altro prodotto con diverse proprietà multiuso è l’aceto che è un ottimo anticalcare, e può anche essere usato come disinfettante per determinati indumenti ed è un antimuffa molto potente. Tra i rimedi naturale il limone, oltre ad essere un ottimo condimento, spicca per le sue proprietà multiuso. Può essere usato per pulire i piatti, infatti ci sono numerosi detersivi a base di limone. Ma viene anche utilizzato per lucidare determinati materiali come l’ottone ed il rame, o per pulire e disinfettare le posate, i pavimenti e gli indumenti.
I detersivi solitamente potenziano notevolmente le proprie capacità se diluite in acqua calda, la quale anche da sola è un ottimo detergente. Un rimedio naturale per pulire i pavimenti o per eliminare macchie dai vestiti è rappresentato da un bicchiere di aceto o da un cucchiaio di soda da bucato diluito in acqua calda. Inoltre diluendo in un litro di acqua 100 grammi di sapone ecologico si può ottenere un gel da bucato incredibilmente efficace per ripulire anche le macchie più incrostate sugli indumenti.
Per ottimizzare la resa del gel ottenuto è necessario versarlo in una pallina dosatrice da mettere nella vaschetta della lavatrice. Al gel da bucato può essere aggiunto anche il percarbonato di sodio, che è un ottimo sbiancante naturale. Gli oli essenziali sono degli ottimi disinfettanti, ma riescono anche a conferire un buon profumo alla casa coprendo ed eliminando gli odori più sgradevoli. Niente di meglio di una bella lavata della casa con gli oli essenziali, capaci di ripulire ogni superficie fino in fondo e rilasciando un ottimo profumo in tutte le stanze.
Per pulire la casa sono consigliati oli essenziali quali lavanda officinale, timo, agrumi, salvia, tea tree, ginepro, garofano, cannella e origano. Per ottimizzare il bucato e quindi per ottenere un ammorbidente efficace è consigliabile aggiungere nella vaschetta della lavatrice 100 ml di aceto o una soluzione al 10% di acido citrico.
Questi prodotti migliorano o assumono nuove proprietà se mischiati. Ad esempio si può ottenereuno spray antimacchia molto efficace per la pulizia degli elettrodomestici o delle superfici lavabili, semplicemente mischiando 3 gocce di olio essenziale di geranio, 3 gocce di olio essenziale di limone, 200 ml di acqua e un cucchiaio di aceto.

SUFFUMIGI

Un rimedio antico ma sempre valido per contrastare e tenere lontani i malanni di stagione è quello rappresentato dai suffumigi e dai fumenti: si tratta di un espediente tramandato di generazione in generazione decisamente efficace che si basa su inalazioni calde, eventualmente in abbinamento con oli essenziali, grazie alle quali la respirazione viene migliorata e il mal di gola e la tosse, se presenti, spariscono.
Non tutti sanno che sono numerosi i tipi di suffumigi a cui si può fare riferimento: a seconda del malanno con cui si ha a che fare, infatti, è opportuno scegliere fumenti differenti. Alcune regole, però, sono sempre valide.
Per esempio, nel momento in cui si utilizzano degli oli essenziali, è fondamentale non superare lecinque gocce ogni litro di acqua: nel caso in cui si superino queste dosi, potrebbero verificarsi dei problemi, in modo particolare per i soggetti che devono fare i conti con l’asma. Non ci sono limiti, invece, se ai fumenti vengono aggiunte altre sostanze, come per esempio la camomilla, il bicarbonato di sodio o dei fiori tramite i quali realizzare degli infusi: in queste situazioni, infatti, si è sicuri di non andare incontro ad alcun pericolo
Se si è raffreddati o si è colpiti dalla sinusite, quindi, si può ricorrere ai suffumigi con il bicarbonato, che permettono di stappare, cioè di liberare il naso quando è chiuso per colpa del muco. Per ottenere risultati eccezionali non bisogna fare altro che inserire, in un litro di acqua calda, un cucchiaio di bicarbonato: quindi, i vapori devono essere inalati per una decina di minuti. Questa operazione deve essere ripetuta non meno di tre volte al giorno, una delle quali possibilmente prima di andare a letto.
Al bicarbonato può essere associata la camomilla, una sostanza dalle proprietà lenitive grazie alle quali le vie respiratorie possono essere liberate con facilità e, al tempo stesso, la secchezza delle mucose può essere contenuta. In pratica, all’acqua e al bicarbonato devono essere uniti dei fiori di camomilla secchi, sempre con un’applicazione quotidiana.
Un ulteriore abbinamento efficace è quello tra il bicarbonato o lo zenzero: si può usare sia lo zenzero in polvere (due cucchiaini di zenzero per ciascun cucchiaino di bicarbonato), che quello intero (in questo caso deve essere tagliato in piccoli pezzi da far bollire in acqua). Nel caso in cui in casa non si abbia a disposizione il bicarbonato, una valida alternativa può essere individuata nel sale grosso, da sciogliere semplicemente in acqua calda. I suffumigi realizzati in questo modo possono essere applicati fino a cinque volte al giorno, senza particolari controindicazioni.
Non tutti sanno che persino l’aglio si rivela utile con i fumenti, specialmente in presenza della sinusite e del raffreddore: basta picchiarne un paio di spicchi, da mettere in una bacinella insieme con un cucchiaino di aceto di mele e mezzo litro di acqua calda.
Per il mal di gola, il prodotto perfetto è il tea tree oil, un olio essenziale che si fa apprezzare per le sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, oltre che per la sua azione lenitiva sulle mucose. Come accennato in precedenza, per questo olio essenziale non si deve andare oltre le cinque gocce; il naso risulterà idratato, e la gola vedrà progressivamente sparire la secchezza.
Anche l’eucalipto e la camomilla sono raccomandati quando si ha a che fare con dei fastidi alla laringe o con le vie nasali intasate. Quattro gocce di olio essenziale di eucalipto o trenta grammi di foglie in un litro di acqua calda, insieme con una manciata di camomilla, hanno un effetto più che positivo e nel giro di pochi giorni permettono di avere un sollievo evidente, soprattutto nei mesi invernali più freddi.

mercoledì 20 gennaio 2016

Zuppe


1. ZUPPA VERDE SUPER DETOX.
È a base di bieta, spinaci sedano e cipolla.
Per prima cosa, mondate e lavate tutte le verdure. Riducete in fette sottili la cipolla e a rondelle il sedano. Scottateli in pochissima acqua o brodo vegetale. Non appena si saranno ammorbiditi, unite la bieta e gli spinaci. Aggiungete altra acqua o brodo vegetale e portate a cottura. Poi riducete in crema con il mixer a immersione. Irrorate, infine, con olio extravergine di oliva a crudo e arricchite la zuppa con una piccola manciata di pinoli. Se volete, potete servire il piatto con pane di segale tostato tagliato a dadini.
2. VELLUTATA DI PORRO E PATATE.
Mondate e lavate le verdure. Tagliate il porro a rondelle e due piccole patate a dadini. Aggiungete poca acqua (o brodo vegetale), tanto quanto basta per coprire i vegetali, e portate a cottura. Usate il mixer a immersione per ottenere una vellutata. Rimettete la pentola sul fuoco e aggiungete molto prezzemolo tritato finemente. Spegnete dopo qualche secondo e date sapore con una grattugiata veloce di zenzero. Irrorate con olio extravergine di oliva a crudo e ricordate che quando si uniscono le patate non si mangia il pane!
3. ZUPPA DI ZUCCHINE E CIPOLLE.
È una ricetta gustosissima e super detox!
Per realizzarla, tagliate le cipolle sottili sottili e fatele bollire con poca acqua. Poi unite le zucchine a dadini, regolate di acqua se necessario, e fate cuocere. Regolate di sale. Aggiungete abbondante prezzemolo tritato finemente prima di spegnere il fuoco. Infine, irrorate con olio extravergine di oliva a crudo.
4. CREMA DI ZUCCA E CAVOLFIORE.
Mondate la zucca e le cimette di cavolfiore, lavateli e riducete a dadini la zucca e a pezzetti il cavolfiore. Mettete gli ortaggi in una pentola, aggiungete poca acqua (tanto quanto basta per coprire le verdure), unite una cipollina o uno scalogno tritato e fate bollire con un pizzico di sale. Una volta cotti, riducete i vegetali in crema con un mixer a immersione. Rimettete la pentola sul fuoco ancora per qualche secondo, quindi irrorate con un filo di olio extravergine a crudo, prezzemolo tritato finemente e una spolverata veloce di zenzero grattugiato. A piacere, potete unire qualche seme di zucca. Se volete, potete servire il piatto con pane di segale tostato tagliato a dadini.
5. CREMA DI BROCCOLI E PATATE.
Mondate e lavate le verdure. Tagliate il broccolo a pezzetti e due piccole patate a dadini. Aggiungete poca acqua (o brodo vegetale), tanto quanto basta per coprire i vegetali, e portate a cottura. Usate il mixer a immersione per ottenere una crema. Irrorate con olio extravergine di oliva e insaporite con una spolverata di curcuma. Ricordate che quando si aggiungono le patate non si mangia il pane!

martedì 19 gennaio 2016

Ciambella soffice

INGREDIENTI: -
250 g di zucchero (la ricetta originale ne riporta 300 g ma io gli ho diminuiti) -
3 uova a temperatura ambiente -
300 g di farina –
1 cucchiaio di fecola –
1 bustina di vanillina -
1 bustina di lievito per dolci -
1 bicchiere di olio di semi -
1 bicchiere di latte -
la buccia di un limone grattugiata


PROCEDIMENTO: Montare le uova con lo zucchero fino a ché non diventato spumose, poi aggiungere gli altri ingredienti. Versare l'impasto in una teglia per ciambella precedentemente imburrata e infarinata. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti. Una volta cotta spegnere il forno, aprirlo e lasciare la ciambella raffreddare all'interno, se la si esce subito potrebbe sgonfiarsi... Vi assicuro che il risultato è ottimo!!!