Piccoli accorgimenti per manteneli in salute........
Avete dei grani di kefir? ...siete fortunati! Perché?
I grani hanno bisogno di cure quotidiane, vivono solo in certe
condizioni, sono fragili e possono morire con estrema facilità, per
queste ragioni non possono essere commercializzati.
Il kefir da bere che si trova nel banco frigo di alcuni supermercati e
nei negozi specializzati non contiene grani, quindi non può essere
riprodotto come invece si fa con lo yogurt bianco.
Se non disponete di grani potete produrre kefir in casa utilizzando
speciali fermenti in vendita nei negozi di alimenti naturali, ma la
produzione non sarà infinita e ogni tanto i fermenti andranno rinnovati.
Nell'articolo
biostarter per kefir di latte troverete tutte le indicazioni.
Quando i grani di kefir si trovano in ambiente favorevole si riproducono
a volontà. Nei periodi di maggiore riproduzione chi ne ha, dopo aver
rifornito amici e parenti si ritrova comunque un esubero. Alcune persone
li mangiano in un'insalata un po' come si fa con i fiocchi di latte, ma
molti non hanno il coraggio di farlo in quanto vengono vissuti come
fossero animaletti, pertanto si ha l'impressione di ucciderli.
Passare i grani da una persona all'altra rimane l'unico modo per averli.
Con i dovuti accorgimenti però (ma solo in inverno), i grani possono
essere spediti insieme a poco latte.
Che fare se vi spediscono dei grani di kefir?
Quando riceverete il pacchetto i grani saranno senz'altro sofferenti e
denutriti, dovrete versare il contenuto su un retino di plastica e
separare i grani dal latte che li ha contenuti.
Buttate il latte ormai esausto, se avete ricevuto un cucchiaino di grani
mettete circa mezzo bicchiere di latte nuovo a scaldare, quando sarà
appena tiepido versatelo in un vasetto di vetro, poi aggiungete i grani
filtrati. Girate appena un attimo facendo sempre attenzionea non romperli perché sono molto delicati.
Cambiate il latte dopo 2 giorni (filtrando con il colino a rete di
plastica) e per altre 2 volte buttatelo, poi finalmente potrete produrre
un po' di kefir da bere (o mangiare).
Al terzo cambio di latte potrete aumentare la quantità, per 1 cucchiaino
di grani ci vorrà circa 1 bicchiere di latte, in futuro imparerete a
gestire la quantità di latte in base alla quantità di grani di cui
disponete al momento, perché non appena si saranno adattati alla nuova
casa inizieranno a riprodursi.
Il latte non dovrà essere freddo di frigorifero, ma neanche caldo, dovrà essere appena tiepido.
Io di solito ne preparo un bicchiere alla volta, verso prima il latte
nel vasetto pulito, poi lo metto a bagnomaria per qualche minuto in una
ciotola contenente acqua calda, così il latte perde la temperatura da
frigorifero senza però divenire troppo caldo.
I grani soffrono le alte temperature, se mettete latte troppo caldo
moriranno, se avete fretta sarà meglio mettere latte di frigorifero
piuttosto che latte troppo caldo. Con il latte a temperatura di
frigorifero non succede nulla, l'attività dei grani rallenterà e ci
vorrà solo più tempo per ottenere del kefir.
Lasciate i grani per 1 o 2 giorni prima di procedere con la raccolta del
kefir, vi accorgerete che l'estate il kefir è molto attivo (perché fa
caldo) quindi dopo un giorno sarà subito pronto, mentre in inverno ci
vorranno un paio di giorni affinché diventi bello denso. Maggiore sarà
la densità, maggiore sarà la quantità di siero che si formerà sul fondo o
sulla superficie del vasetto.
Per filtrare il kefir serve un passino a rete in plastica, usate un
cucchiaio di plastica per prendere i grani, evitate i metalli. Se
riuscirete a raccogliere il siero potrete utilizzarlo per le diverse
ricette che trovate nel blog, lo stesso kefir oltre che berlo potrete
usarlo per farne un delizioso
formaggio!
1 cucchiaino di grani è la quantità necessaria per circa 200 ml di
latte, quando i grani cresceranno staranno troppo stretti in quella
quantità di latte, quindi il kefir verrà più denso e si produrrà più
velocemente.
Quando questo accadrà si potrà mettere più latte oppure usare la stessa quantità di latte ma togliendo un po' di grani.
Se volete fare il formaggio ci vorrà circa 1 cucchiaio da tavola di
grani per 1 litro di latte, quindi dovrete aspettare che si siano
moltiplicati a sufficienza.
Per il kefir si può usare latte fresco o latte a lunga conservazione,
parzialmente scremato o intero. Tutti i tipi di latte vanno bene, ma i
grani si manterranno più in salute (e il kefir verrà migliore) nel latte
fresco e intero.
Se usate latte crudo sarà necessario farlo bollire e raffreddare prima dell'uso.
Se tra i grani ogni tanto doveste scorgerne uno giallino, non
buttatelo!!! sono dei grani preziosi con fermenti ancora più rari e
preziosi.
I grani non vanno mai lavati in acqua!! Se fossero troppo appiccicati o
se avessero bisogno di un lavaggio usate sempre del latte.
Attenzione! I grani sono delicati, non rompeteli, non cercate di
separarli, si riproducono formando prima dei pallini piccolini che poi
crescono e tendono ad agglomerarsi tra loro, quando prendete il kefir
non cercate di separarli a tutti i costi!
Non usate passini a maglia troppo larga, altrimenti i piccoli kefirini
appena nati passeranno attraverso le maglie e andranno persi.
Come dare nuova vita ai grani di kefir
Con il passare del tempo i grani potrebbero perdere parte dei fermenti
che rappresentano la vera ricchezza di questo alimento, che fare?
Ho escogitato il seguente metodo per dar loro nuova energia:
Una volta ogni 2-3 mesi acquistate un vasetto di kefir da bere nei negozi specializzati.
Il kefir da usare dovrà essere assolutamente biologico e non dovrà contenere null'altro che latte e fermenti.
Filtrate i grani, metteteli nel solito latte ma aggiungete 3-4 cucchiai
di kefir biologico. Il kefir acquistato contiene tutti i probiotici che i
grani di kefir dovrebbero avere, pertanto il kefir che aggiungerete
aiuterà a colonizzare nuovamente i grani, arricchendoli e dando loro una
nuova vitalità.
Ripetere il procedimento al cambio successivo di latte.
Ripeterete questo trattamento ogni 2-3 mesi o anche ogni 6 mesi affinché
i grani siano sempre attivi e pronti a fornirvi un kefir ricco di
fermenti.