Segreti
- La farina deve essere di tipo 0
,vanno bene anche la manitoba e la 00 . Per la pizza sono ideali le
farine medio forti ( da W 180 a 260 ). Conviene sempre setacciarla.
- L’acqua per impastare la pizza deve essere tiepida, al di sotto dei
20°C. La temperatura dell’acqua non deve mai essere troppo alta,
altrimenti si inibisce l’azione del lievito.
- Il sale va aggiunto lontano da lievito
- Per aiutare la lievitazione: quando l’impasto è pronto sistemarlo in
una ciotola coperto da un canovaccio umido e metterlo a lievitare in
forno spento precedentemente riscaldato a 50°C .
- Lo spessore della pasta per la pizza è di circa mezzo centimetro, lo
si ottiene schiacciando e allargando l’impasto con le punta delle dita,
non usare il mattarello.
- La mozzarella va tagliata a fettine e messa in uno scolapasta; i
pomodori pelati vanno fatti scolare nello scolapasta e schiacciati un
po’.
- La temperatura del forno per la cottura deve essere superiore ai 200°C .
- Rivestire sempre con carta forno la teglia su cui cuocere la pizza
Ingredienti per 4 persone:
Impasto base per pizza
- 400/500 g di farina
- 1 cubetto di lievito di birra ( Far lievitare 2 ore. Per una
lievitazione lunga di 8/12 ore ne basta meno della metà del cubetto)
- 1 cucchiaio raso di sale
- un pizzico di zucchero per attivare il lievito
- acqua tiepida q.b.
- Sciogliere il lievito insieme allo
zucchero in mezzo bicchiere di acqua tiepida. Far riposare per circa 10
minuti a temperatura ambiente. Deve formarsi della schiuma.
- In un bicchiere, con qualche cucchiaio di acqua tiepida, far sciogliere il sale.
- Setacciare la farina su di un piano lavoro. Formare un incavo,
versare al centro l’acqua in cui si è sciolto il sale. Cominciare ad
impastare con la punta delle dita, finchè la farina avrà assorbito tutta
l’acqua.
- Aggiungere un po’ per volta tutto il lievito sciolto nel mezzo bicchiere di acqua e continuare ad impastare delicatamente.
- Unire altra acqua tiepida per ottenere un impasto omogeneo e
consistente. Lavorarlo energicamente per circa 15 minuti. La quantità
dell’acqua dipende dall’umidità della farina. L’impasto deve essere
umido ma mai appiccicoso. Sbattere il panetto sul piano lavoro per
eliminare l’aria e facilitare la lievitazione.
- Mettere il panetto in una ciotola capiente infarinata, praticare un
taglio a croce, coprire con della pellicola oppure con un canovaccio e
far lievitare per meno di 2 ore. Dovrà raddoppiare il volume.
- Rovesciare la pasta lievitata sul piano di lavoro infarinato e
schiacciarla con le mani. Tagliare dei pezzi di pasta e dare la forma e
lo spessore desiderato alla pizza stendendola con le mani.
- Per una pizza sottile e croccante stendere l’impasto fino a
raggiungere uno spessore di circa 5 mm; per una pizza più soffice, lo
spessore è di circa 1 cm.
- Rivestire le teglie con carta forno e ungerle appena con l’ olio
evo. Trasferire l’impasto steso nella teglia e con le dita formare il
bordo per evitare che la farcitura trabocchi durante la cottura.
- Coprire con un canovaccio pulito e far lievitare nuovamente per ancora 30 minuti circa.
- Distribuire sulla pizza il condimento scelto, esempio: la
mozzarella, il pomodoro, il prosciutto, il.gorgonzola… Regolare di sale e
condire con un filo di olio evo.
- In forno statico preriscaldato a 220 °C per circa 30 minuti, il
bordo deve risultare ben dorato. Consiglio di procedere così: dopo circa
10/15 minuti di cottura della pizza su un ripiano del forno basso
posizionare la teglia direttamente sul fondo del forno senza griglia.
Appena sarà cotta passare la teglia sotto il grill per alcuni minuti.
Avremo una pizza dorata e croccante.
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