Il cardamomo: usato in tutto l’oriente per sue “capacità afrodisiache” e per i suoi poteri magici nei riti d’amore, è sicuramente una delle spezie più affascinanti. Dal retrogusto leggermente balsamico e dal sapore fortemente aromatico, ne esistono due varietà, la verde e la nera. Quello verde è più piccolo e più delicato, quello nero più grande e molto forte, adatto solo ad alcuni tipi di preparazioni molto speziate. Al contrario il verde può essere usato in cucina sia per il salato che per il dolce, con i legumi e con le patate sta benissimo ed è perfetto per i dolci, ottimo da aggiungere al latte di mandorle o ai dolci a base di riso, inoltre è perfetto per tè e infusi. E’ confortante, balsamico, antisettico e fortemente digestivo, perfetto in questa stagione.
Lo zenzero: ormai conosciuto e molto usato anche qui da noi, è una delle spezie con più alto contenuto di vitamina C, preceduto solo dal peperoncino. Si tratta di una radice che può essere utilizzata sia fresca che in polvere, ma è sempre meglio utilizzarla fresca, togliendo la buccia e grattugiandola finemente. Come il cardamomo è adatto sia alle preparazioni dolci che a quelle salate, perfetto per la cucina di ispirazione asiatica, ma ottimo anche da aggiungere fresco alle insalate e adattissimo a tutti i tipi di dolci. E’ ottimo per tutte le malattie da raffreddamento, scioglie il muco e facilita le funzioni renali.
La cannella: la più amata e più odiata, non c’è via di mezzo, o la si ama e la si usa ovunque, al contrario di quello che si pensa solitamente, non è adatta solo ai dolci, ma è perfetta anche per la preparazione di sughi e stufati a base di legumi e ottima per la cucina a base di soia o la si odia e non si sopporta l’aroma intenso e vagamente dolciastro. La cannella è una spezia dalle incredibili proprietà antisettiche e disinfettanti ed è corroborante; ne esistonodue varietà: la cannella di Ceylon (“Cinnamomum zeylanicum”) più pregiata e la cannella Cassia (“Cinnamomum cassia”) meno pregiata e più forte. Assolutamente da preferire la prima, quella che vedete in foto è che è facilmente riconoscibile per la corteccia grossa e legnosa.
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