A molti capita di avere
vecchi mobili in legno a cui si è particolarmente
affezionati, o perché ci ricordano un pezzo della nostra vita o
semplicemente perché ci piacciono per la loro forma e la loro estetica si
addice molto bene ad un angolo della nostra casa. Il tempo, i traslochi o il
semplice uso col tempo possono però averli rovinati o usurati, è dunque giunto
il momento di dargli una nuova vita con una
riverniciatura del legno.
Vediamo per passi
come procedere alla riverniciatura del mobile:
1)
Preparare la superficie del mobile da riverniciare
Prima di procedere con i pennelli per
ridipingere il mobile
occorre che le superfici su cui si applicherà il prodotto siano ben pulite e
senza residui delle vernici precedenti, bisogna insomma riportare il legno a
vista mediante un accurata sverniciatura (Vedi:
Come Sverniciare un mobile in legno)
2)
Consolidare il mobile e stuccare i buchi
Se il mobile presenta delle parti indebolite dal tempo o dalle tarme, specie
se tali parti riguardano elementi strutturali come ad esempio le gambe, i
meccanismi di apertura e chiusura delle ante o i supporti per lo scorrimento
dei
cassetti,
è questo il momento di
sostituire le parti indebolite o rinforzarle
con l’applicazione ad esempio di placche metalliche da posizionarsi in modo che
non rovinino l’estetica del mobile. Se sono presenti fori, asperità o abrasioni
è bene procedere ad una stuccatura del legno,
applicando stucchi
appositi per il legno, ve ne sono di varie colorazioni per
minimizzare l’impatto visivo, scegliere dunque uno stucco appropriato,
lasciarlo essiccare e levigarlo per pareggiarne la superficie con quella del
legno circostante. È possibile fare solo piccoli
ritocchi
con lo stucco se non si è trovata la tinta giusta sceglietene uno neutro e
mescolatelo con un po’ del colore che intendete dare con la successiva
verniciatura. Procedete in questo modo: Lavate con un po’ d’acqua e soda la
superficie da trattare (un cucchiaio di soda per un litro di acqua) con una
spugna, asciugate bene,lasciate indurire ed essiccare poi
carteggiate
e spolverate bene.
3 )
Scegliere il tipo di prodotto da utilizzarsi per la
verniciatura
Oltre al colore ed al pennello è importante scegliere
il tipo di prodotto: impregnante, vernice o smalto?
Avendo riportato il legno a vista con la
sverniciatura possiamo
ora valutare meglio lo stato del legno e dunque decidere se procedere con la
verniciatura mediante l’utilizzo di
prodotti impregnanti che,
non essendo coprenti lasciano a vista il legno, esaltandone le venature, ma
purtroppo anche i difetti. Se questi sono troppo evidenti è meglio utilizzare
prodotti coprenti come le vernice o gli smalti.
Se si usano vernici la superficie deve essere comunque in buono stato, se
sul mobile abbiamo applicato eventuali stuccature, queste risulteranno
decisamente evidenti.
Se il legno è ancora grezzo, bisogna verificare che non abbia difetti quali
nodi che si staccano o presenza di resina, se vi sono vanno carteggiai
e/o stuccate le piccole irregolarità residue.
4 )
Procedere con la stesura dell’impregnante, della vernice o
dello smalto
Perché lo strato di prodotto risulti sempre uniforme su tutta la superficie
trattata, è essenziale
usare un pennello morbido da
passare seguendo il senso delle venature del legno.
Mentre si rivernicia il mobile i più bravi potranno
dipingerli con personalizzazioni a piacere, oppure applicarvi decori con la
tecnica del decoupage
Per un buon risultato è sempre bene dare
tre mani di vernice (
se si da l’impregnante due possono bastare): la prima molto diluita, la seconda
un po’ più densa e la terza meglio non diluirla, giusto il necessario, se
occorre, per stendere il prodotto.
Scegliere il pennello giusto per ridipingere i mobili:
meglio usare setole
morbide.
Se si è optato per utilizzare lo smalto, è necessario comunque che la
superficie da smaltare sia liscia e compatta. Sul legno grezzo, mai verniciato,
occorre che venga stesa prima un’apposita pittura opaca di fondo. Prima ancora
il legno deve essere predisposto come per le vernici impregnanti trasparenti.
E’ importantissimo che la pittura di fondo sia
compatibile
con il tipo di smalto scelto sceglierli magari della stessa marca.
Se il legno è già stato verniciato,e questa è ancora in
buono stato e la vernice presente è dello stesso tipo di quella che si vuole
utilizzare, è sufficiente pulire con uno straccio imbevuto sempre di acqua e
soda, dopodiché sciacquare ed asciugare.
Per facilitarci il lavoro di sverniciatura e carteggio
ci si può avvalere di una levigatrice elettrica
A questo punto si procede con il carteggio passando la carta vetrata e poi
si spolvera in fine si stende la prima mano di smalto.
Se la vecchia vernice è rovinata o è incompatibile con quella che si vuole
usare, bisogna toglierla tutta. Questa operazione è la più faticosa, vale
quanto già detto per la sverniciatura dei
mobili, è un lavoro molto impegnativo e se non si è più che
ben predisposti, meglio lasciar perdere.
5 )
Sbavature e rifiniture
Dopo aver verniciato il legno
può accadere che la vernice si stacchi
in scaglie o formi delle bolle, se ciò dovesse capitare occorre
necessariamente rimuoverle subito adoperando una spatola od un raschietto,
ripulire poi la zona con acqua e soda, carteggiare, rispolverare accuratamente
e riverniciare la parte.
Se avete una vostra
esperienza nella riverniciatura dei mobili e/o
volete condividere con noi i vostri dubbi e/o il risultato dei vostri lavori
non esitate a postare un commento o ad inviarci
le foto del vostro fai da te saremo lieti di pubblicali.